Desideriamo portare all’attenzione dell’amministrazione comunale e delle autorità competenti un problema che si è ripresentato con urgenza nel nostro territorio: il ritorno dei nomadi che hanno scelto, ancora una volta, il piazzale della chiesa di Pantano come luogo di accampamento. Questo fenomeno ha portato, purtroppo, a un aumento significativo dell’immondizia e a una manifesta mancanza di rispetto per il luogo sacro, che rappresenta un importante punto di riferimento spirituale e culturale per la nostra comunità.
Apprezziamo sinceramente gli sforzi che l’attuale amministrazione ha già messo in campo per la tutela del piazzale della chiesa. È evidente l’impegno dimostrato per preservare questo luogo, laddove in passato nessuna amministrazione aveva mostrato un simile interesse. Tuttavia, siamo qui a chiedere un ulteriore sforzo affinché questa situazione possa trovare una risoluzione definitiva.
Comprendiamo le difficoltà e la mole di lavoro che l’amministrazione si trova a fronteggiare quotidianamente, ma siamo fiduciosi che, grazie alla sensibilità e all’attenzione già dimostrata, si possano intraprendere ulteriori azioni concrete per garantire il rispetto e la protezione del piazzale della chiesa di Pantano. La nostra comunità è pronta a collaborare e a sostenere qualsiasi iniziativa volta a tutelare questo spazio sacro e a mantenere il decoro che merita.
Confidiamo nel fatto che le autorità competenti sapranno prendere in considerazione questo appello e attuare le misure necessarie per preservare il piazzale della chiesa di Pantano, affinché non venga nuovamente deturpato da comportamenti incivili e irrispettosi.