Si è concluso oggi un percorso di confronto e collaborazione tra i sindacati CGIL, CISL e UlL e il Comune di Civitavecchia, che ha portato alla firma di un importante protocollo d’intesa. Questo accordo rappresenta una svolta significativa per il territorio, ponendo al centro del dibattito tematiche cruciali come il lavoro dignitoso, la sicurezza sul posto di lavoro e l’inclusione sociale.
Tra i punti chiave dell’intesa spiccano:
- Salario minimo garantito: L’impegno a garantire un salario minimo di 9 euro l’ora per tutti i lavoratori coinvolti negli appalti e subappalti comunali.
- Continuità occupazionale: La tutela dei lavoratori impiegati nelle aziende appaltatrici, che potranno essere riassunti alle stesse condizioni in caso di cambio appalto.
- Osservatorio sul lavoro: La creazione di un organismo di monitoraggio per le politiche del lavoro, la formazione e la legalità.
- Cabina di regia: L’istituzione di un tavolo di confronto permanente tra le parti sociali per affrontare le tematiche del lavoro a livello locale.
- Sicurezza e legalità: Un forte impegno per garantire la sicurezza sul lavoro e prevenire infiltrazioni criminali nel sistema degli appalti.
Un futuro più giusto per tutti
L’accordo siglato oggi rappresenta un segnale importante di cambiamento per Civitavecchia. I sindacati CGIL e UlL si dicono soddisfatti del risultato ottenuto e auspicano che questo sia solo il primo passo verso un futuro migliore per tutti i lavoratori.
“Questo protocollo d’intesa – dichiara Stefania Pomante, Segretaria Generale CGIL Territoriale Civitavecchia Roma Nord Viterbo – rappresenta una vittoria per tutti coloro che si battono per un lavoro dignitoso e per una città più giusta e inclusiva.”
Anche Giancarlo Turchetti, Segretario Generale UIL Territoriale Civitavecchia Viterbo, sottolinea l’importanza di questo accordo: “Siamo convinti che questo protocollo possa rappresentare un punto di svolta per le relazioni sindacali a Civitavecchia e un esempio per altri territori.”
L’obiettivo comune è quello di creare un ambiente di lavoro più sicuro e più equo, valorizzando il ruolo fondamentale dei lavoratori per lo sviluppo della città.
